Autore:MARESCA SERRA MARIO
N. - M. :Napoli, 1912 - Roma, 1991
Tecnica:Olio su tela
Misure:50 x 70 cm
Classificazione: Marine, Oli, Figurativi, Classici
Mario Maresca Serra, nato a Napoli nel 1912, ha meritato il grande successo di critica e pubblico, oltre ad ambiti riconoscimenti, per la produzione artistica che ha coronato tutta la sua carriera di pittore polivalente. La sua tematica non ha limite: tratta la figura, la marina, il paesaggio ed anche il tema sacro quando sente intimamente la religiosità dei luoghi e la manifesta con un appropriato senso cromatico. Nel 1939 partecipa alla IX edizione della Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti tenutasi a Napoli presso la Sede dell’Unione Provinciale dei Professionisti e degli Artisti esponendovi il dipinto “Dalla mia terrazza”
Mario Maresca Serra è nato il 25 gennaio 1912 a Napoli, dove ha risieduto in Viale dei Pini. Incominciò a dipingere da ragazzo e ha continuato per tutta la vita. Ebbe come maestri Mario Borgoni e Giuseppe Giardiello. Nel 1933 tenne una personale a Bari, dove riscosse un enorme successo di pubblico e di autorità. Nel 1934 tenne ancora una personale a Roma, alla Galleria Angelelli, in Via del Babuino, dove le sue opere suscitarono lo stesso grande entusiasmo di Bari. In tale occasione S.M. il Re Vittorio Emanuele III acquistò un suo dipinto intitolato «Marina». Successivamente nel 1935, ’36 e ’37 tenne delle personali in Calabria e in Sicilia. Sue opere figurano in diverse pinacoteche pubbliche e private in Italia e all’estero, e in alcune gallerie a Parigi, a Londra e a New York. Nel 1959 il Conte Paolo Gaetani d’Aragona, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, dopo aver ammirato una sua opera esposta in una collettiva a Portici (Napoli) gli diede il compito di ritrarre «Villa Olivella» a Torre del Greco. Ha partecipato a molte mostre collettive a carattere locale, nazionale e internazionale, vincendo medaglie e targhe d’oro, d’argento e coppe varie. Nel 1966 ritornò a Roma alla Galleria S. Marco, in Via del Babuino, ritrovando sempre il vivissimo successo della Stampa, del pubblico e delle autorità civili e religiose, tra cui Jacqueline Kennedy e S.E. Monsignor Fallani, Presidente dell’Accademia nazionale Pontificia di Arte sacra, il quale ebbe per l’artista calde parole di encomio e di felicitazioni. Nel 1967 ha tenuto una personale a Napoli alla Galleria «La Barcaccia» riscuotendo vivi consensi di critica e di pubblico. Mario Maresca Serra ha partecipato alle manifestazioni artistiche del «Festival di Napoli» negli anni 1967 e 1969, presentando due opere molto apprezzate per il denso contenuto pittorico. Ha partecipato anche a tutte le Biennali nazionali d’Arte sacra. Nel maggio 1971 ha tenuto una personale alla Galleria «Botteghina d’arte» a Napoli e nel novembre dello stesso anno, alla Galleria «Gibbone» di Bari, suscitano sia nella prima sia nella seconda un sempre crescente interessamento da parte del pubblico conoscitore d’arte. Saggi critici sono inclusi nel IV volume di Arte Italiana Contemporanea e il Mercato Artistico Italiano 1800-1900.