Autore:DE MARTINIS ORNELLA
N. - M. :Portici, 1970
Tecnica:Tecnica mista su tavola
Misure:60 x 120 cm
Anno:2019
Classificazione: Paesaggi, Figurativi, Altre Tecniche, Astratti, Moderni
[…] Le luminescenze che costruisce Ornella De Martinis vanno ricercate in quel lungo processo di elaborazione della materia che si sviluppa su due livelli e che poi si vanno ad intersecare in un unico elemento che elabora il linguaggio espressivo che troviamo nelle sue opere. Un lavoro che costruisce ed indaga la sostanza della materia per sviluppare nuovi elementi che diverranno poi il senso compiuto dell’opera, un fruire dentro e fuori la materia con quella concettualità che esiste nella mente e che la De Martinis elabora trasformando il piano di lavoro in un contenitore di idee, di gestualità, di storia. La pittura diventa un pretesto per scrivere, attraverso le composizioni pittoriche, il proprio contenuto emozionale ma anche una magica riflessione su come la stessa materia si possa evolvere e trasformare dandoci sempre nuove realtà e ulteriori emozioni, ponendosi sempre difronte allo sguardo dello spettatore con la sua reale ed autentica struttura materica. […].
Ornella De Martinis nasce a Portici nel 1970. Frequenta a Napoli il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti dove si diploma nel 1991. Fondamentali per la sua formazione sono i suoi maestri tra cui: Renato Brancaccio, Enrico Bugli, Giorgio Di Genova, Mimmo Jodice, Mario Persico, Giuseppe Pirozzi, Michele Sovente. Sin dagli anni del liceo partecipa a collettive d’arte e nel 1993 tiene la sua prima personale presso il caffè letterario Intra Moenia di Napoli. Dopo aver frequentato il corso di restauro tenuto in Accademia da Mario Tatafiore, inizia la sua esperienza di restauratrice collaborando a numerosi interventi presso alcuni importanti siti artistici tra cui: la Reggia di Caserta, il Belvedere di San Leucio, il Museo di Capodimonte e il Maschio Angioino a Napoli, gli scavi archeologici di Pompei e di Castellammare di Stabia. Dal 1999 partecipa alla realizzazione di laboratori di produzione artistica nell’ambito di diversi progetti didattici per la scuola e nel 2001 si abilita all’insegnamento dell’Educazione Artistica e del Disegno e Storia dell’Arte. Il suo stile è riconoscibile al primo impatto: impasti di malte, polvere di marmo, sabbia, pigmenti, foglie d’oro, d’argento o di rame, bianchi rilassanti alternati a intense cromie, catturano la luce sulla superficie materica, la sfaldano, la trasformano in atmosfere evocative e la elevano a “materia spirituale”. I suoi lavori evidenziano la costante ricerca di un punto di incontro tra materia e spirito, di un equilibrio e un’armonia al tempo stesso estetici e interiori. Nel 2015 partecipa alla collettiva di arte contemporanea “La Rabatana, crocevia della religione Cristiana e Islamica”, Progetto Basìraba, Fondazione “La Rabatana”, Museo Diocesano di Tursi (Mt). Nel 2016 su richiesta della Fondazione “La Rabatana” prepara un’opera per la mostra “Culti Riti Funebri” che è entrata a far parte della collezione della fondazione che ha sede a Tursi. Sempre del 2016 è la personale “L’essenza della materia” presso le Scuderie di Villa Favorita a Ercolano. Nel 2021 partecipa alla collettiva di Arte Contemporanea “Il Luogo del Pensiero” presso il PAN – Palazzo delle Arti Napoli: in mostra cinque artisti selezionati dalla galleria Marciano Arte di Portici. Molte sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.
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2021 – Collettiva di arte contemporanea “Il Luogo del Pensiero”, cinque artisti in mostra: Ahmad Alaa Eddin, Ornella De Martinis, Giovanni Ricciardi, Alfonso Sacco, Eduardo Zanga. PAN Palazzo delle Arti Napoli, secondo piano, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione, alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, a cura di Marciano Arte.
2016 – Mostra d’arte “Culti Riti Funebri”, Progetto Basìraba, Fondazione “La Rabatana”, Museo Diocesano, Tursi (Mt) – Personale “L’essenza della materia”, Le Scuderie di Villa Favorita, Ercolano (Na)
2015 – Collettiva di arte contemporanea “La Rabatana, crocevia della religione Cristiana e Islamica”, Progetto Basìraba Fondazione “La Rabatana”, Museo Diocesano, Tursi (Mt)
2013 – Collettiva di arte contemporanea “(r)evolution”, Studio Primo Piano, Caivano (Na) con la collaborazione di Stelio Maria Martini – Collettiva d’arte nell’ambito della rassegna: Incontri A Villa Mascolo: “Esperienze Artistiche a Portici tra Ottocento e Novecento”, organizzata dall’Associazione Communitas Vesuviana e Marciano Arte, Villa Mascolo, Portici (Na)
2012 – Rogo collettivo di opere d’arte presso Studio Primo Piano, Caivano (Na), “CAM Art WAR” a sostegno del CAM, Museo d’Arte Contemporanea, Casoria (Na) – Rassegna di arte contemporanea “Art’è Magma”, Ist. Vesevus, Boscoreale (Na), curatore Angelo Calabrese – Collettiva di arte contemporanea “(non) sono”, Studio Primo Piano, Caivano (Na), con la collaborazione di Stelio Maria Martini
2010 – Collettiva di arte contemporanea “INteaTROSPEZIONI”, Galleria Mimart, Napoli, in collaborazione con il Napoli Teatro Festival Italia – Collettiva d’arte contemporanea “Sono come sono”, Galleria Mimart, Napoli, con Internazionale d’arte LGBT 2010, Associazione Koinè e Fondazione Artèvision
2009 – Collettiva di arte contemporanea “bianco rosso e nero: proposte d’ARTE”, Galleria Mimart, Napoli
2008 – Collettiva di arte contemporanea “pARTEnopei”, Galleria Mimart, Napoli
2007 – Mostra personale “Ornella De Martinis”, Villa Savonarola, Portici, (Na) – Collettiva di arte contemporanea “Dipinti e Sculture”, Galleria Mimart, Napoli – Sacrarte II edizione, Chiesa di San Severo al Pendino, Napoli – Sacrarte II edizione, Villa Vannucchi, San Giorgio a Cremano .