Autore:BORRELLO PIPPO
N. - M. :Napoli, 1938
Tecnica:Olio su tela
Misure:100 x 150 cm
Anno:VENDUTO
Classificazione:
Giuseppe, da sempre Pippo Borrello è nato a Napoli nel 1938. Ma dire Napoli è poco… perché ha visto la luce a Marechiaro, dinanzi allo specchio d’acqua più celebrato del mondo, lì dove la collina di Posillipo si spegne dolcemente a mare. E questa confidenza col mare è la componente più sentita e certamente magica della sua pittura. Con quelle inevitabili venature nostalgiche che accompagnano i napoletani emigrati. Pippo vive da trent’anni a Verona, superba e nobilissima città, ma senza mare. Diplomato in decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, Borrello è stato titolare di discipline pittoriche al Liceo Artistico di Verona.
Giuseppe Borrello, “un napoletano a Verona” è il caso di dire, parafrasando il titolo di un film di successo. L’artista che, per sua stessa ammissione, ha scelto questa città per amore, ci lavora e ci vive con il calore genuino della sua anima partenopea e con quella carica indistruttibile di entusiasmo, di curiosità e di ricerca che è della solarità mediterranea. Quest’ultimo anno, il 92, è stato particolarmente significativo per Pippo Borrello: due mostre importanti, una a Roma, in aprile, alla Biblioteca Nazionale, e una, a maggio, al Palazzo Reale di Napoli. E, a coronamento di tanto successo, l’invito di Paolo Portoghesi ad esporre all’Expo di Siviglia. Ma, al di là di questo, la sua tensione si volge oggi ad una nuova forma di ricerca: il dipinto su parete. Non l’affresco tradizionale, ma una moderna tecnica parietale con i colori ad acqua e a lattice, che rimangono perfettamente aderenti alla parete preparata con vernice bianca “muresco”, che è a base di quarzo. E, naturalmente, come un tempo, la foglia d’oro o d’argento, con il mordente sintetico e, per proteggerla, spirito di gommalacca. Come i murales. Con questa tecnica, Borrello ha decorato, tra gli altri, il soffitto per la famiglia Andreini a Rieti una parete per i Tomelleri-Nocini a Sirmione. Ma quelli di cui parla con più entusiasmo sono i lavori eseguiti a Furore, in provincia di Salerno, sulla riviera amalfitana: «Lì ho dipinto — racconta — due pareti d’autore e un percorso di straordinaria suggestione, da uno dei pochi fiordi mediterranei fino a 600 metri di altezza e un paese arrampicato sulla roccia segnata dalla risacca di un mare violento. Raffaele Ferraiolo, sindaco della cittadina, è proprietario dell’Hostaria “Bacco e poeta”. Ha avuto l’idea di questo itinerario dipinto, come i mecenati d’un tempo. È stata un’esperienza affascinante e profonda». Ma Pippo Borrello ha un altro ricordo indelebile, nella sua faretra d’artista: il grande quadro, che ora ha trovato posto nei saloni del Vaticano, che dipinse per il Papa, in occasione di una sua visita a Camerino. Fu un’opera nata in pochi giorni con un fervore quasi mistico, come una preghiera, che accosta una devota icona del Pontefice, bianca su bianco, ad un mondo di fedeli schiacciati sotto il peso d’una grossa croce trasversale. I disegni, i quadri dell’artista napoletano, naturalizzato veronese, dal suo accogliente studio di via Pigna profondono immagini inquiete, disegnate con una grafia frammentata e complessa, a segni che s’intersecano e si sovrappongono, che paiono ricalcare memorie ondose, linee graffianti come di anfratti rocciosi che l’acqua erode. La nobiltà delle opere di Pippo Borrello è in questa sua voluttà d’abbandono all’interno di sensazioni, quasi a cercare spazi di luce nell’intricato groviglio di immagini, di ricordi ancestrali, di suggestioni sensoriali, che non rifuggono dalla fatica d’essere descritti e che, anzi, proprio in questa indulgenza analitica, trovano naturalmente, quasi per magia, la loro sintesi.
2021 Roma – Triennale di Arti Visive Global Change, Anni Venti
2018 Spoleto – International Art Prize Premio Modigliani a Pippo Borrello
2018 Venezia – Carnevale dell’Arte a Venezia
2016 Roma – Arti Visive
2014 Gubbio – Antologica
2013 Gualdo Tadino (Perugia) – I colori dello sport
2012 Verona – I colori dello sport
2010 Verona – Antologica
2008 Singapore – Celebrating Singapore, Interpreting Venice
2006 Cork (Irlanda) – Vision Centre
2004 Capri (Napoli) – Lo sport, i giovani ed altro …
2004 Camerino (Macerata) – Comune di Camerino
2003 Capri (Napoli) – Da Pompei a Capri
2002 Taranto – La vela ed il mare
2002 Pompei (Napoli) – Borrello per Pompei
2002 Tainach (Austria) – Sodalitas, Katholisches, Bildungshaus
2001 Aversa (Napoli) – Incontri Pediatrici, Teatro Cimarosa
2001 Innsbruck (Austria) – Innsbruck
2000 Brasile – Jázigi InterNexus
2000 Brasile – O Brasil e Borrello
1999 Brasile – Presentazione e consegna litografia, San Giovanni Calabria
1999 Verona – Chiesa S. Elena al Duomo
1999 Austria – Klagenfurt
1998 Verona – Sede Congressi Banco Popolare Verona.
1998 Capri (Napoli) – Hotel Le Palme
1998 Medemblik (Olanda) – Expositie Borrello in Medemblik
1998 Sirignano (Napoli) – Comune di Sirignano
1998 Soave (Verona) – Chiesa di S. Maria dei Domenicani
1998 Napoli – Chiesa di S. Maria del Faro
1997 Roma – Ristorante di Via Margutta
1997 Roma – Basilica di S. Carlo
1996 Germania – Furt – Nurnberg
1995 Camerino (Macerata) – Palazzo Ducale
1995 Capri (Napoli) – Comune di Capri
1994 Novegro (Milano) – Parco Esposizione
1992 Siviglia (Spagna) – Expo 1992
1992 Roma – Biblioteca Nazionale Centrale
1990 Malcesine (Verona) – Museo Miniscalchi Erizzo e Castello Scaligero
1990 Camerino (Macerata) – Università di Camerino
1988 Montecatini Terme (Pistoia) – Accademia Scalabrini
1988 Napoli – Accademia Pontano
1987 Pula (Cagliari) – Assesorato P.I.
1986 Malcesine (Verona) – Castello Scaligero
1986 Malcesine (Verona) – Galleria d’Arte Contemporanea
1986 Viareggio – Palazzo Paolina
1986 Cosenza – Teatro A. Rendano
1985 Verona – Galleria dello Scudo
1985 Civitavecchia (Roma) – Società Arte Cultura
1984 Folgaria (Trento) – Borrello in Folgaria
1984 Torbole sul Garda (Trento) – Borrello a Torbole sul Garda
1983 Roma – Galleria Gregoriana
1983 Roma – Accademia di Romania
1983 Verona – Teatro Filarmonico
1982 Milano – Galleria Angolare
1982 Santa Maria di Leuca – Santa Maria di Leuca
1982 Bussolengo (Verona) – Bussolengo
1981 Peschiera del Garda (Verona) – Peschiera del Garda
1981 Verona – Galleria Cinquetti
1980 San Giovanni Lupatoto (Verona) – S. Giovanni Lupatoto
1977 Verona – Galleria S. Luca
1975 Scafati (Napoli) – Centro Sud Arte
1975 Seregno (Milano) – Galleria d’Arte
1974 Verona – Galleria dello Scudo
1974 Salerno – Galleria Il Cigno
1973 Verona – Galleria Mondadori per Voi
1973 Mestre, Padova, Trento – Gallerie C.D.E.
1970 Palo Alto (California) – Erickson Gallery
1970 Kalamazoo (Michigan) – Catedral Church
1970 Napoli – Circolo Posillipo
1969 Napoli – Circolo della Stampa
1968 Napoli – Galleria Gemito
1967 Usa – Realizzazione del “Project Rembrandt”.